Politics, subjects and places.
in corrispondenza del Festival della Filosofia 2003, viene proposto l’evento Going Public, un percorso all'interno delle pratiche artistiche che hanno fatto dell'interpretazione del territorio, del sociale e del politico, la loro materia prima. Ideato dal Laboratorio Culturale aMAZE (www.amaze.it) e curato da Marco Scotini e Claudia Zanfi, l’evento ospiterà progetti collettivi e nomi di autori, provenienti da altrettante realtà internazionali (da Bogotà, a Cuba, dall’Austria alla Grecia), presentate in Italia per la prima volta, con progetti ideati appositamente per l’occasione.
Going Public è una piattaforma mobile e aperta, che si istituirà come una rete di produzione, di riflessione e di scambio, nelle stazioni di Modena e Sassuolo, lungo l’intero network ferroviario provinciale, a partire dal 19 settembre 2003. L’esposizione intende sviluppare una attitudine di intervento nel sociale e nelle maglie più nascoste delle politiche pubbliche, delle pratiche dal basso, dell’attivismo popolare, del nomadismo, degli attuali insediamenti precari e temporanei. In sostanza si propone come una sorta di display sulle nuove mobilità tra spazi e soggetti, in un paesaggio che risulta sempre più in trasformazione. Alcuni tra i migliori artisti che oggi lavorano a contatto con il sociale hanno scelto per l’evento luoghi di transito e di comunicazione, minoranze e memorie locali, come proprio campo di azione: Los Carpinteros, Maria Papadimitriou, Colectivo Cambalache, Raimond Chaves +Gilda Mantilla, Rainer Ganahl, Gianni Motti, Multiplicity.
Nato in rapporto al Festival di Filosofia 2003, Going Public –soggetti, politiche e luoghi,
sarà anche un luogo di discussione e di riflessione che vedrà la partecipazione di autori quali Jurgen Habermas, Giorgio Agamben, Jacques Derrida ed altri filosofi e sociologi.
Per l’occasione sarà pubblicato un volume edito da SilvanaEditoriale / Artshow Edizioni, con progetti editoriali di Agamben, Basualdo, Boeri, Detheridge, Pietromarchi, Rodriguez, Scotini, Tzirtzilakis, Virno, Zamudio, Zanfi oltre a interventi di studiosi e un’ampia sezione di apparati bio-bibliografici.