Going Public '04 - Press Release

Mappe, confini e nuove geografie.

PROGETTO di ARTE PUBBLICA e TERRITORIALE
Assessorato Cultura Provincia di Modena
aMAZE cultural lab (www.amaze.it)
a cura di claudia zanfi

A12, AES Group, Collettivo Zapruder, Chantal Akerman, Ofri Cnaani, Gibilterra Project (f/p + f/z), Sigalit Landau, Hariklia Hari, Zaphos Xagoraris, Hassan Khan, Multiplicity, Ahlam Shibli, Torolab, Socrates Stratis, Thomas Hirschhorn.

Interventi urbani, workshop, film, dibattiti
9 ottobre / 9 dicembre 2004
Opening sabato 9 ottobre 2004
h. 15-17: presentazione artisti
h. 17-19: visita installazioni urbane
h. 19-21: performance con musica

Come spesso accade, l'arte anticipa e precede gli eventi culturali e gli accadimenti sociali. Già nell'edizione 2003, parallela al Festival Filosofia, Going Public, evento ideato dal laboratorio culturale aMAZE, ha puntato su un progetto espositivo di ampio respiro internazionale, prendendo in considerazione e unendo aspetti culturali di diversi paesi mondiali - con particolare accento all'America Latina - ponendoli poi in relazione alla cultura territoriale e urbana modenese. In quella occasione l'attenzione è stata focalizzata sul concetto di MOBILITÀ nella società contemporanea.

La seconda edizione 2004, si incentra sull'analisi di tematiche urgenti e pressanti quali il problema mondiale dei confini, della loro apparente "mobilità" e delle nuove geografie. Il dibattito internazionale, le riflessioni geopolitiche, i mass-media, intervengono pesantemente sul nuovo concetto di "mappa", spesso impossibile da tracciare. Un'idea astratta, quindi, più che un possiblie e reale disegno sulla carta. I limiti dei confini e dei maggiori conflitti internazionali, risultano oggi di difficile definizione, in una nebulosità di progammi strategici, incomprensibili ai più.

Geografie, muri, confini, demarcazioni, barriere - fisiche, ma anche mentali e culturali. Dalla fine della guerra fredda, con la caduta del muro di Berlino, all'innalzamento del muro israeliano; sono alcuni degli scenari aperti per possibili interazioni attraverso elaborazioni artistiche, poetiche, urbanistiche, letterarie, cinematografiche, oltre che politiche, geografiche e storiche.

Si propongono una serie di artisti e architetti internazionali, provenienti da Israele, Palestina, Cipro, Libano, Messico, Russia, Francia, Italia, che produrranno opere ad hoc sul tema scelto, con un paio di workshops, da sviluppare insieme alla gente del territorio e con comunità locali, coinvolgendo il pubblico, le scuole, la realtà produttiva modenese.

Video Room sarà un ciclo di video e documentari d'artista che verranno proiettati su grande schermo, presso il Cinema "Sala Truffaut".

E' inoltre previsto un dibattito aperto al pubblico, sulle tematiche descritte, con interventi di esperti in materia.

Gli autori invitati, molti dei quali per la prima volta in Italia, utilizzeranno spazi pubblici come biblioteche, stazioni ferroviarie, piazze, archivi fotografici, cinema, scuole, coinvolgendo così le realtà più diversificate del territorio.

Una pubblicazione a colori (Silvana Ed.) raccoglierà i vari progetti, gli interventi critici, i saggi di studiosi tra cui: Eyal Wiezman, Hans Ulrich Obrist, Franco Farinelli, Hou Hanrou, Kamal Boullata, Jean -Francois Chevrier, Socrates Stratis, Slavoj Zizek.

GOING PUBLIC '04
un progetto del Laboratorio culturale aMAZE, a cura di Claudia Zanfi.

L'evento è promosso da PROVINCIA DI MODENA.
In collaborazione con Archivi Fotografici Panini, Biblioteca Civica Delfini, Circuito Cinema, Circoscrizione Pomposa, Galleria D406, Istituto d'Arte Venturi, ATCM, Cento Stazioni.

Con il patrocinio di:
- Regione Emilia Romagna
- DARC, Dipartimento Arti e Architettura Contemporanee, Roma
- Fondazione Pistoletto, Biella
- Connecting Cultures, Milano
- Fondazione Adriano Olivetti, Roma
- Qattan Foundation, London/Ramallah

Comitato scientifico:
>Claudia Zanfi, crittica d'arte e ideatrice del progetto
>Luigi Benedetti, Presidenza Provincia di Modena
>Lauretta Longagnani, Assessorato Cultura Provincia di Modena
>Carlos Basualdo, curatore NYC + Biennale Venezia
>Josè Ignacio Roca, curatore Bogotà e Madrid >Michelle Marxuach, direzione Biennale Porto Rico
>Sania Papa, direzione Contemporary Museum Tessalonica
>Bartolomeo Pietromarchi, direttore artistico Fondazione Olivetti, Roma
>Catherine David, direttore Witte de With, Rotterdam
>Cuauhtémoc Medina, curatore Mexico + Tate Liverpool
>Ute Noll, photoeditor "Frankfurter Rundschau"
>Jerome Sans, direttore Palais de Tokio, Parigi
>Anna Detheridge, fondatrice "Connecting Cultures" + giornalista Sole 24 Ore