Green Island

Installazioni urbane, design, progetti, fotografie

GREEN ISLAND
Piazze, Isole e Verde Urbano

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GREEN ISLAND MANIFESTO
Zona Isola Milano

Green Island è un laboratorio attivo, è il primo progetto artistico per le vie del quartiere ISOLA, che si sviluppa tra le piccole botteghe artigiane che hanno iniziato la propria attività in via Pepe, di fianco a quelle già esistenti e a storici laboratori di fabbri, falegnami, liutai. Una creatività “pulviscolare e diffusa”, che si è andata ad aggiungere agli studi di artisti, architetti e designer, che da tempo hanno eletto come proprio quartiere questa area della città.

Green Island è un progetto collettivo, nato per il quartiere ISOLA e con il quartiere, senza creare fratture e tensioni come altre realtà.

La zona di via Pepe è un’area liminale, nel retro di una stazione ferroviaria, vicino al centro ma separata dal resto della città da un confine rigido: un muro che separa il quartiere dai binari. Dietro a quel muro, nella penombra, si sono accumulati per anni ogni sorta di residui: spaccio di droga, prostituzione, delinquenza minore. Scarti di città e accumuli di spazzatura facevano da sfondo.
Insieme alle piccole botteghe artigiane di Via Pepe la nostra associazione si è fatta portavoce della necessità di riqualificazione della via. Così, a poco a poco, la strada è stata ripulita: meno accumuli di spazzatura a giacere per settimane; maggiore illuminazione; parcheggi “a pettine”. Un po’ più in là una breve ciclabile. Anche le Ferrovie hanno dato il loro piccolo contributo, adeguando un polveroso parcheggio abusivo a prato verde.

L’opera di “bonifica” urbana è iniziata con un’azione culturale collettiva.

Resta da trasformare il grigio muro di cemento-armato, da barriera a “paesaggio”. L’idea di grandi immagini per esterni si concretizza in poster appiccicati sul muro come una “seconda pelle”. Gli autori invitati (architetti, artisti, designer, fotografi) hanno immaginato un progetto dedicato al verde. Il muro si è trasformato in un “passaggio”, una membrana tra interno ed esterno, tra il quartiere e la città, tra il cemento e la natura.

Al di là del muro, il Binario 20 della Stazione Ferroviaria Garibaldi diventa una nuova forma espositiva, dove oggetti d’uso e progetti di condivisione trovano spazio; un nuovo display per forme espositive contemporanee. Laboratori artigianali, botteghe, studi artistici aprono le loro porte e partecipano alla costruzione di un’idea “verde” per il quartiere. A completare il processo di riqualificazione, la Musica. Dopo anni di silenzio, grazie a Green Island e al coinvolgimento di piccole band di quartiere, viene riattivata la scuola locale di fisarmonica del maestro Nunzio Ferrante, con sede proprio in via Pepe.

Da queste esperienze concrete, positive, non urlate, nascono una serie di nuovi progetti paralleli, a dimostrazione della positività dei risultati, della capacità di creare link e network:

- Isola Talks&Walks, naturale proseguimento delle attività di Green Island come ricognizione e lettura della città, con passeggiate, incontri, conferenze, allo scopo di sperimentare spazi di condivisione, produzione e cultura all’Isola.
- UN'ISOLA, video sulla vita di quartiere e sull'evento Green Island 2003/2007.
- Isolagaribaldi.net, il primo e unico portale di quartiere, nato dal basso, con oltre 120 realtà aderenti dall’idraulico all’architetto.
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MetroCult, ideazione della Provincia di Milano - Assessorato alla Cultura, per le buone pratiche e progetti di cultura metropolitani.
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ECO Isola, recente progetto presentato durante gli eventi culturali del “Fuori Salone” con un network di laboratori artigianali e studi di designers, dedicato al tema della sostenibilità e del riuso degli oggetti quotidiani.
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Oasi Verde Garibaldi, un progetto speciale dell’architetto Andrea Branzi, proposta per un giardino pensile all’interno della rinnovata Stazione Garibaldi.
-Vetrine&Design, un progetto speciale nelle vetrine dell'asse principale di quartiere Via Borsieri/ Via Revel per l’esposizione di prototipi degli studenti dai Master in Design Strategico sul tema del desgin sostenibile, in collaborazione con l’Università IUAV di Venezia.
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DID - Distretto Isola Design, network per la valorizzazione del Commercio, dell'Artigianato e della Creatività all'interno del Distretto Isola. Laboratori artistici, artigianali e commerciali in oltre dieci vie del quartiere e negozi dell'asse Borsieri/Revel vengono messi in rete da un percorso che stimoli il rispetto dell'ambiente, il senso di appartenenza alla comunità, la scoperta di un quartiere accogliente e proposte culinarie a chilometro zero. Mostre, peformance, aperitivi, musica, dibattiti, conferenze, per la valorizzazione del quartiere e di una filosofia sostenibile.

- Giardini Mobili, l'edizione '09 è dedicata agli artisti Lois & Franziska Weinberger (Wien Austria). Il progetto prevede una selezione di piante e semi dal loro ARCHIVIO DEL VERDE dedicato a essenze arboree in via di estinzione provenienti soprattutto dall’Europa dell’Est.

- Il Frutteto Urbano, l'edizione '10 è dedicata all'architetto olandese Ton Matton. Il progetto consiste nella realizzazione di un bellissimo e colorato "frutteto" realizzato appositamente per l'atrio della Stazione Garibaldi di Milano. L'installazione è realizzata con dozzine di alberi da frutto impiantati in vasi colorati disegnato da Ton Matton e nutriti con un apposito sistema di autoalimentazione eco-sostenibile.

- La Biblioteca del Verde Pubblico, l'edizione '11 è dedicata al primo giardino design di erbe spontanee a Milano. Il progetto è realizzato nei pressi del Cavalcavia Bussa con una serie di aiuole verdi e di grandi tavole botaniche che decorano il muro alle spalle del giardino e fungono da vero e proprio "libro" per la diffusione e la conoscenza di queste specie erbacee.

- Flora Binaria, vede la realizzazione di un tappeto fiorito di oltre 120mq con i colori della primavera e dell’orto, collocato nell’atrio principale della Stazione Garibaldi, punto di passaggio quotidiano di molti pendolari (oltre 600.000 al giorno), decorato con immagini di erbe spontanee trovate a nord di Milano (quindi localizzate e mappate) e ortaggi a ricordo degli ormai noti e tanto amati “orti urbani”.
Questa installazione - realizzata da Digital Working e Kartel System - si deve alla collaborazione e alla creatività di un gruppo di designer e attivisti del verde riuniti sotto la sigla RE.RURBAN – Respiri Rurali Urbani.

- The Green Bike, edizione 2013, nata in collaborazione con l’Ambasciata e Consolato Olandesi, si focalizza sulla slow mobility e unisce al tema della circolazione eco-sostenibile, la tematica del verde. Nei tre Bike Stores partners del progetto - Equilibrio Urbano, Rossignoli e Olmo - sono state presentate opere d’arte e di design legate al mondo della bicicletta, realizzate da Jan Gunneweg, Max Lipsey e Maarten Kolk. Grazie alla partnership con il Flower Council of Holland, l’allestimento è stato realizzato utilizzando speciali tipologie vegetali dotate di proprietà fonoassorbenti e anti inquinanti testate dalla NASA.

- Landscaping(in collaborazione con l’Ambasciata e Consolato Olandesi) ospita per l’edizione 2014 botanici, designer, paesaggisti, tra cui il noto autore della High Line di NYC Piet Oudolf, per realizzare un nuovo concetto di giardino urbano. Presso la Stazione Garibaldi di Milano sono state presentate le sedute di Floris Wubben, realizzate con legni provenienti da boschi; il libro I Giardini di Piet Oudolf a cura di Claudia Zanfi (Bolis edizioni) e una mostra fotografica a lui dedicata. Nel Giardino segreto del Terraggio, sono state installate per la prima volta in città le arnie urbane, inedito progetto sulla biodiversità ad opera del gruppo Bee Collective.

A Green Island ad oggi hanno partecipato oltre centocinquanta tra artisti e teorici.

In queste varie edizioni hanno offerto il loro sostegno a Green Island prestigiosi partner privati e istituzionali tra cui: Cento Stazioni, Stazione Garibaldi; VirtualGallery, Modo Fotografia; Parametro; Museo Alessi; Politecnico di Milano; Provincia di Milano; Settore Verde Comune di Milano; Giardino degli Aromi, Geboing, VerdiSegni; Artigiani e Laboratori di via Pepe, via Pastrengo, via Borsieri, via Carmagnola - Zona Isola Milano.

Progetti, testi, immagini: A12; A4A; Archimuse; Costanza Algranti; Francesca Appiani; Aldo Ballo; Atelier Le Balto; Andrea  Branzi; Giorgio Barrera; 2A+P; Domenica Bucalo; Cantieri Isola; GIlles Clement; Cesare Colombo; Catherine David; Crtical Garden; Achille Castiglioni; Mario Cresci; F38F; Ettore Favini; Flying Grass Carpet; Futur System; Luigi Ghirri; Giorgio Grandi; Green Guerilla; Temporary Garden; Isola della Moda; HOV-David Raponi; Francesco Jodice; Andrea Lissoni; Marco Introini; Toyo Ito; ma-0; Ton Matton; Medusa Group; Maria Mulas; Bruno Munari; Michela Pasquali; Park Fiction; Boris Podrecca; Francesco Radino; Marco Romanelli; Paolo Rosselli; Aldo Rossi; Ciro Frank Schiappa; Ettore Sottssas; Alessandra Spranzi; Studio EU; Tom Trevor; Lois&Franziska Weinberger; Caterina Weiss; Silvio Wolf; Cristina Zamagni; Francesco Zucchetti
Street music by: Nunzio e la sua Band
Visite guidate architetture del Terragni: Maria Vittoria Capitanucci, Politecnico di Milano
Ideazione e cura: Claudia Zanfi, direzione Atelier del Paesaggio