La città contemporanea è in continua evoluzione: al suo interno e all’esterno premono fenomeni sociali, culturali e migratori senza precedenti. Non si tratta più della città che pensiamo di conoscere, nozione archeologica e mitizzata, bensì di un insieme di “umori” – umani e spaziali – per loro natura sostanzialmente dinamici e mobili. Questa nuova città è costituita dall’emergere di valori differenti, dall’integrazione di opposti: sradicamento e integrazione, identificazione e trasgressione, incontro e scontro di culture differenti.